Un marketplace di API è uno strumento potente e necessario per consolidare la presenza delle Vostre API e, quindi, per promuoverne l’adozione. Ma per realizzare il suo pieno potenziale, un marketplace di API deve essere progettato per servire non solo i produttori delle API ma anche i consumatori di questi prodotti digitali. La buona notizia è che molti aspetti di un marketplace di API sono apprezzati sia dai produttori che dai consumatori: di seguito ne abbiamo evidenziato i primi cinque.
01 Facilità di individuazione
Considerando la forte espansione e la complessità del panorama delle tecnologie API, individuare specifiche API non è sempre facile. Oltre a presentare le API in un’interfaccia intuitiva, un marketplace di API deve anche consentire alle persone di cercare per categorie, casi d’uso e altre variabili per trovare rapidamente le risorse pertinenti per i propri obiettivi aziendali.
Per i produttori, queste stesse funzionalità di ricerca offrono la possibilità di valutare altre API correlate presenti sul marketplace e maggiore visibilità delle proprie API per gli utenti finali.
02 Sicurezza unificata
Prima che gli sviluppatori possano introdurre nuove API sul mercato, devono avere una visione completa delle policy relative alle API, per assicurarsi che questi prodotti digitali siano sicuri per l’utilizzo.
Un marketplace di API deve quindi essere dotato di solide misure di governance e sicurezza tali da offrire agli sviluppatori ulteriori guardrail per la pubblicazione delle API nel marketplace, e da consentire loro di monitorare e gestire la sicurezza delle API nel tempo. Questo, al contempo, rassicura i consumatori in merito alla sicurezza delle API che intendono inserire nelle loro aziende.
03 Gestione semplificata
Il monitoraggio delle metriche di utilizzo e prestazioni delle API è un vantaggio pensato per chi produce le API immesse nel marketplace. Ma le azioni che si basano su tale monitoraggio forniscono ulteriore valore tanto ai produttori quanto ai consumatori. Grazie alla possibilità di comprendere cosa funziona e cosa no (dal punto di vista sia del produttore sia del consumatore) i fornitori di API nel marketplace possono offrire un’esperienza migliore in tutti gli ambienti e fornire prodotti di qualità superiore.
04 Raggruppamento flessibile
Pensare alle API come prodotti significa raggrupparle in modo logico, ad esempio per caso d’uso o pubblico. Raggruppando insieme API correlate si presenta un’offerta API più completa a supporto degli obiettivi di business dei consumatori, che non dovranno quindi trovare e iscriversi a più servizi API su più piattaforme. Per i produttori di API, questo si traduce in un incremento nel tasso di adozione delle API grazie a opzioni flessibili che permettono di raggruppare più prodotti.
05 Self-service semplice e intuitivo
Oggi il self-service è la modalità preferita per vari tipi di interazioni aziendali, quindi è solo naturale che entri anche nel marketplace di API. Con un sistema di gestione delle API centralizzato, il personale IT dietro le quinte del marketplace di API può impostare policy e governance per evitare colli di bottiglia nella registrazione, nell’individuazione e nell’utilizzo delle API. Questo permette a chi produce le API di accelerare il processo di onboarding e la monetizzazione delle API, e ai consumatori di accedere ai prodotti digitali più rapidamente e con sicurezza in merito al loro utilizzo.
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