I dati consentono di fare qualsiasi cosa, che si tratti di acquistare generi alimentari o eseguire transazioni finanziarie per miliardi di dollari. Aiutano i pazienti a prendere il controllo sulla propria salute e consentono ai medici di trovare cure per malattie complesse. Grazie ai dati, il presente è redditizio e il futuro è prevedibile. In breve, i dati fanno girare il mondo.
Tuttavia, ogni giorno che passa, i vecchi modi di monitorare i dati non sono più in grado di tenere il passo con clienti esigenti e concorrenti in competizione fra loro, a seguito dell’adozione esponenziale del cloud in tutti i settori. Le aziende hanno standard più elevati per la sicurezza, il controllo e l’affidabilità. Hanno anche maggiori aspettative per quanto riguarda la potenza dei dati e il modo in cui possono essere utilizzati per creare nuove opportunità di business, migliorare le esperienze dei clienti e fornire un vantaggio competitivo in un mercato sempre più affollato.
Molti hanno scelto di monitorare quotidianamente i dati utilizzando il trasferimento dei file gestito (MFT) fra applicazioni interconnesse. Per i dirigenti aziendali e IT, la soluzione MFT è stata una scelta fondamentale: è altamente affidabile e svolge il proprio lavoro in maniera autonoma. Tuttavia, oggi non è così semplice. Ora, le aziende devono pensare oltre il semplice spostamento dei dati e valutare se la loro soluzione MFT è in grado di fornire la scalabilità, il self-service e la velocità necessari per supportare nuovi paradigmi aziendali come lo spostamento delle applicazioni attualmente on-premise nel cloud. Man mano che il ruolo delle soluzioni MFT si evolve dovrebbe cambiare anche il modo in cui si concepiscono e la tecnologia che si utilizza per gestirle.
Questo white paper esplora come una moderna soluzione MFT predisposta per il cloud può fornire un vantaggio competitivo nel mondo digitale di oggi.